Discorso del Signor Piero Malvestiti, presidente dell'Alta autorità della Comunità europea del carbone e dell'acciaio, dinanzi all'Assemblea parlamentare europea a Strasburgo, 1. aprile 1960
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COMUNITÀ' EUROPEA DEL CARBONE E DELL'ACCIAIO ALTA AUTORITÀ' Discorso del Signor Piero MALVESTITI Presidente dell'Alta Autorità della Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio dinanzi all'Assemblea Parlamentare Europea a Strasburgo Ï» APRILE 1960 Discorso del Signor Piero MALVESTITI Presidente dell'Alta Autorità della Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio dinanzi all'Assemblea Parlamentare Europea a Strasburgo 1 aprile 1960 Signor Presidente, Signore, Signori, il mio di oggi — presentare l'Ottavo rapporto generale — è certamente un compito lusinghiero : non un compito facile. La situazione è totalmente diversa, non solo da quella che si presentava ai sei Stati all'atto della firma del Trattato di Parigi, ma anche da quella stessa degli anni 1956 e 1957, quando si viveva nella convinzione che l'Europa dei Sei dovesse rimanere importatrice strutturale di carbone per parecchi anni. Noi siamo sempre obbligati a fare previsioni, in ogni campo, per dirigere le nostre azioni, ma, ahimè, quanto queste previsioni vanno soggette ad errori ! Sul piano politico ed economico si impongono alcune riflessioni. La prima è che bisogna andare cauti in materia di previsioni.